Efflorescenze

Le Efflorescenze bianche dette salnitro e le Sub-efflorescenze

Origine delle efflorescenze

L’acqua che evapora dalla superficie di un muro, ad es. una risalita, oppure da una perdita fognaria, ecc. è sempre carica di sali minerali disciolti in essa (cloruri, solfati, nitrati). 
Quest’acqua evapora dalla superficie del muro o intonaco, ma i sali che contiene NO:
essi rimangono nella superficie e formano cristalli, (gli stessi del “calcare” che rimane in fondo a un pentolino in cucina). Questi cristalli si accumulano crescono in quantità nel tempo.

Dove si formano le efflorescenze?

Quando i cristalli bianchi si formano sulla superficie esterna del muro o del intonaco, vengono chiamati Efflorescenze dette salnitro.
Vengono invece dette Sub-efflorescenze quando si formano nei primi 10-12 mm sotto e dentro la superficie del muro o dell’intonaco.

Le Sub-efflorescenze sono invisibili, ma sono loro che causano i danni in quanto è la loro forza espansiva nel formarsi che causa la sfarinatura e rottura del muro o dell’intonaco.

Posizione delle Efflorescenze

La posizione dipende dall’equilibrio di due fattori:

  1. Dal tipo di materiale del muro ovvero, dalla sua struttura capillare. Casi estremi sono un tufo e un granito.
  2. Dalla posizione in ogni momento del fronte di evaporazione rispetto alla superficie, cioè dalla situazione della superficie rispetto all’aria: cioè dalla sua Temperatura, la sua Umidità, se esposta al sole, al vento, ecc.

Così le cose possono variare nel corso della giornata e della nottata: ad es. se arriva un temporale la quantità di evaporazione si abbasserà bruscamente e si formeranno Efflorescenze.

Il disegno a fianco illustra condizioni generali in linea di massima.

Esempi di Efflorescenze

Conclusioni

L’unica cura per le Sub-efflorescenze dannose è di estrarle e rimuoverle con il bio-estrattore Cocoon Westox bio.

Sito https:///www.cocoonwestoxbio.it